Sommario
- Storia del Museo Archeologico Nazionale di Napoli
- Cosa vedere e fare al Museo Archeologico Nazionale di Napoli?
- - I sotterranei del Museo
- - Il piano terra
- - I piani
- Come raggiungere il Museo Archeologico Nazionale di Napoli?
- - In metropolitana
- - In autobus
- - In treno
- Orari e tariffe del Museo Archeologico Nazionale di Napoli
- - Orario
- - Tariffe
- Buono a sapersi
Scoprite il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, una vera e propria istituzione orientata principalmente alla storia antica. La sua collezione greco-romana è una delle più impressionanti al mondo.
Che siate appassionati di arte, storia, archeologia o semplicemente di passaggio nella splendida città di Napoli, non perdetevi una visita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Situato vicino al centro storico, ospita una delle più grandi collezioni di antichità del mondo, con pezzi di straordinaria varietà accumulati nel corso dei secoli in un notevole stato di conservazione.
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Storia del Museo Archeologico Nazionale di Napoli
L'origine del museo è legata a Carlo III di Borbone, re di Napoli. La sua nascita risale alla fine del XVIII secolo. Il Re ereditò per la prima volta una ricca collezione di dipinti e di antichità da sua madre, Elisabetta Farnese. Fino ad allora erano tenuti a Roma e a Parma. Curioso, il sovrano intraprese rapidamente scavi archeologici per esplorare le città sepolte dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. La ricerca è iniziata con Ercolano nel 1738 e con Pompei nel 1748. Hanno permesso di costruire un'impressionante collezione di oggetti antichi.
L'idea di riunire le due collezioni in un unico edificio e di aggiungere una biblioteca prese forma nel 1777. Le collezioni sono state riunite nell'attuale edificio, il Palazzo degli Studi, costruito alla fine del XVI secolo. Fino ad allora questo Palazzo era stato sede di una caserma di cavalleria e poi dell'Università di Napoli. Fu Ferdinando IV, figlio di Carlo III, a sovrintendere ai lavori di ampliamento, riuscendo poi a riportare i lavori a Napoli, nonostante il desiderio del Papa di conservare la collezione Farnese nella Città Eterna.
L'arrivo delle truppe di Napoleone, seguito dalla dominazione francese tra il 1806 e il 1815, mise fine al progetto. Tuttavia, Ferdinando IV riprese il suo trono nel 1816. Impaziente, aprì finalmente il museo con il nome di Real Museo Borbonico.
Il museo è diventato il Museo Nazionale di Napoli nel 1860 dopo l'unità d'Italia. La collezione continua a crescere grazie all'acquisizione di reperti provenienti da scavi in Campania e nell'Italia meridionale. Alla collezione si aggiungono numerose collezioni private. La biblioteca e la pinacoteca furono poi trasferite in altri luoghi e lasciarono il museo dedicato esclusivamente all'archeologia, diventando nel 1957 il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Cosa vedere e fare al Museo Archeologico Nazionale di Napoli?
Come tutti i grandi musei, anche per voi sarà difficile visitare tutte le sale in un solo giorno. Tuttavia, potete visitare il Museo Archeologico Nazionale di Napoli costruendo il vostro itinerario tra i diversi spazi che vi presentiamo.
I sotterranei del Museo
Qui gli amanti dell'arte egiziana ne saranno entusiasti. Ma i sotterranei del Museo Archeologico Nazionale di Napoli custodiscono molti altri segreti e misteri. Si pensi, naturalmente, alle numerose epigrafi, ma anche alle magnifiche statue, tra cui quella della Madonna di Napoli nella sala 19. Non esitate a fermarvi davanti ai vasi canopi nelle camere 21 e 23.
Il piano terra
Al piano terra si trova la collezione Farnese con le famose statue di Ercole e Afrodite. Il Toro Farnese è nella sala 16, è uno degli insiemi scultorei più monumentali dell'antichità classica. Scolpito da un unico blocco di marmo e alto più di 5 metri, colpisce per la ricchezza dei suoi dettagli. Qui si trovano anche pietre preziose e gioielli, oltre al Giardino delle Fontane e al Giardino delle Camelie.
I piani
Potete continuare la visita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli andando al primo piano. Scoprirete i mosaici, lo spazio numismatico e l'armadio segreto. I mosaici sono quelli che si trovano nei siti di Pompei, Ercolano e Stabies. Non perdetevi la rappresentazione della Battaglia di Alessandria, che raffigura la vittoria di Alessandro su Dario, re di Persia.
Il gabinetto segreto contiene gli affreschi e gli oggetti erotici scoperti durante gli scavi. Sorprendentemente questa parte è spesso affollata!
Al secondo piano ci sono molte sale legate a Pompei, tra cui gli affreschi, il tempio di Iside e il modello della città sepolta. Potrete osservare molti oggetti di uso quotidiano e immergervi nella vita dei tempi antichi. La sala della meridiana e la villa di papiro di Ercolano vi permetteranno di terminare la visita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Oltre alla collezione permanente, il museo presenta mostre temporanee incentrate sull'opera di un artista o su un tema particolare (l'Egitto a Napoli, la natura e il mito...) ed eventi unici: incontri con gli artisti, scambi con altri musei...
Come raggiungere il Museo Archeologico Nazionale di Napoli?
Idealmente situato nel cuore della città di Napoli, è possibile abbinare la visita al museo con la scoperta del centro antico e della chiesa di San Gregorio Armeno, del Museo della Tortura o di Via dei Presepi Napoletani, una strada decorata con presepi e santoni di ogni tipo.
Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è facilmente visitabile in autobus, treno e metropolitana.
In metropolitana
Il museo si trova vicino alle due linee della metropolitana della città:
- Linea 1, fermata Museo, 100 metri a piedi
- Linea 2, fermata Piazza Cavour, 500 metri a piedi.
In autobus
La fermata del Museo Nazionale è servita dalle linee 139, 147, 168, 168, 178, 460, 604, C63, N3, N4, N8 e si trova a 100 metri a piedi dal museo.
In treno
La stazione di Piazza Cavour si trova a 500 metri a piedi dal museo. È inoltre collegato alle linee di autobus 147 e N4 che servono la fermata del Museo Nazionale.
Orari e tariffe del Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Orario
È possibile visitare il Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal lunedì alla domenica dalle 9.00 alle 19.30.
Alcuni giovedì nei mesi di giugno e luglio, il museo chiude alle 23.00, consultate il sito ufficiale del museo.
Il museo è chiuso ogni martedì, 25 dicembre e 1 gennaio.
La biglietteria chiude alle 7:00.
Tariffe
- tariffa giornaliera intera: 15 €.
- Sotto i 18 anni: gratuito
- Cittadini europei tra i 18 e i 25 anni : 2 €.
- Biglietto notturno 19h-23h: 2 €
- Biglietto speciale ArteCard: 7,50 euro
La tessera OpenMann permette di visitare il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e le mostre temporanee per 365 giorni dalla data di attivazione presso la biglietteria del museo. Inoltre, offre sconti sugli eventi al museo, alle sedi del circuito ExtraMann, al bookshop e al caffè del museo, a 25 euro per gli adulti, 40 euro per le famiglie (2 adulti + tutti i bambini) e 13 euro per i ragazzi dai 18 ai 25 anni.
Suggerimento: è possibile acquistare un biglietto online per visitare il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, valido tutto l'anno e che consente di evitare le code. C'è un costo aggiuntivo di 2 euro, per un prezzo totale di 17 euro.
Vieni a visitare gratuitamente il Museo Archeologico Nazionale di Napoli nei seguenti periodi:
- Ogni prima domenica del mese tra ottobre e marzo
- Durante la settimana dei musei a marzo
- 21 marzo, il primo giorno di primavera.
- Per la festa di San Gennaro, il 19 settembre.
Le audioguide sono disponibili per 5 euro in italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco.
Le visite guidate di un'ora si svolgono ogni giorno alle 11.00 e alle 12.30 in italiano e inglese, al costo di 5 euro.
L'ingresso per le scuole è di 5 euro (gruppi da 12 a 45 persone). Agli scolari (massimo 30 persone) vengono offerte visite didattiche di un'ora in italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco.