Sommario
- Storia dello Chateau di Chambord
- Cosa vedere e fare a Château de Chambord?
- - Il castello
- - Parchi e giardini
- - Le attività
- Come si arriva al castello di Chambord?
- - In auto
- - Con i mezzi pubblici
- Orari e tariffe del Château de Chambord
- - PROGRAMMA
- - TARIFFE
- DOMANDE FREQUENTI
Attraversando la regione della Val-de-Loire, si intraprende un viaggio a ritroso nel tempo nell'epoca del Rinascimento visitando il famoso Château de Chambord.
Simbolo della passione per le arti e le lettere, nonché del potere del re Francesco I, il castello di Chambord è oggi l'unica proprietà reale rimasta completamente intatta dalla sua costruzione. Concepito da Leonardo da Vinci, è di gran lunga il più abbagliante di tutti i castelli della Valle della Loira. Eretto all'epoca nel cuore di un'enorme foresta, questo ex palazzo di caccia e luogo di festeggiamenti è stato inserito nel 1981 nel patrimonio mondiale dell'UNESCO. Un vero capolavoro architettonico, è un must durante il vostro soggiorno nella regione. Ti serve un passaggio?
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Storia dello Chateau di Chambord
Mescolando stili medievali, gotici e rinascimentali, il Château de Chambord è un monumento storico alla gloria di Francesco I. I primi lavori iniziarono nel settembre 1519 e si estesero per oltre un secolo, con aggiunte e ampliamenti ordinati dal re: due ali laterali nel 1526, l'ultimo torrione nel 1539, un'ala reale nel 1544, una galleria esterna e la scala a doppia rivoluzione nel 1545. Più che una residenza permanente, il Château de Chambord fu utilizzato principalmente come tenuta di caccia e luogo di festa da Francesco I, che vi rimase per meno di 80 giorni durante i 32 anni del suo regno. Dopo la sua morte, altri governanti apportarono modifiche all'edificio originale. Enrico II continuò la costruzione della cappella, i lavori di restauro furono eseguiti da Carlo IX e il parco e gli appartamenti furono allestiti da Gaston d'Orléans.
Il progetto iniziale tanto desiderato da Francesco I fu finalmente completato nel 1685 da Luigi XIV, che capì meglio dei suoi predecessori il simbolismo e l'importanza di inscrivere il suo potere reale nella pietra. Nel XVII secolo, Luigi XV portò calore e comfort al castello arredandolo in modo permanente. Posseduta successivamente dal maresciallo Berthier, dal duca di Bordeaux e dai principi di Borbone Parma, Château de Chambord divenne proprietà dello Stato nel 1930. Attualmente è classificato nella prima lista francese dei monumenti storici, riconosciuto come stabilimento pubblico a carattere industriale e commerciale e appartiene alla rete Natura e alla rete delle residenze reali europee.
Cosa vedere e fare a Château de Chambord?
Il castello
Con le sue 426 camere, 83 scale, 282 camini e 4.500 opere d'arte, il Château de Chambord trasuda lusso e stravaganza. Costruito intorno a un sotterraneo centrale circondato da quattro torri, è composto da una moltitudine di stanze, appartamenti, gallerie, armadi e abitazioni; ospita anche un museo della caccia e della natura. Dalle modanature alle decorazioni, alle volte e ai mobili, l'influenza del Rinascimento italiano è onnipresente. Dalla terrazza, coronata da una torre di lanterna e da una cupola sormontata da un giglio, si gode una sontuosa vista panoramica sul parco e sui giardini.
Ma sarà senza dubbio la famosa scala a doppia rivoluzione a stupirvi di più! Pratico e ingegnoso al tempo stesso, è composto da due rampe di scale che girano nella stessa direzione ma permettono ai visitatori di salire e scendere senza mai incrociarsi! Anche se non è mai stato ufficialmente confermato, sembra che Leonardo da Vinci sia stato il creatore di questo incredibile sistema.
Parchi e giardini
Il parco e i giardini che circondano il Château de Chambord sono sontuosi quanto l'edificio stesso. Con più di 5.400 ettari, il parco copre l'equivalente della superficie di Parigi intramurale. Circondato da un recinto lungo 32 chilometri, ospita una biodiversità tanto ricca quanto emblematica, che si può scoprire durante le escursioni in 4×4, in carrozza trainata da cavalli, a cavallo o in bicicletta. I giardini ornamentali all'inglese e alla francese sono stati creati e abbelliti molto tempo dopo la costruzione del castello. Già nel 1680, durante il regno di Luigi XIV, furono intrapresi i primi lavori e i più recenti restauri e allestimenti risalgono al 2017.
Passeggiate tra i 1200 alberi e arbusti, le 15.000 piante e i 200 cespugli di rose dei giardini e godetevi lo splendore naturale di questo luogo unico.
Le attività
Al castello di Chambord potrete anche praticare numerose attività: passeggiate a cavallo e in carrozza, gite in barca sul canale Cosson, esplorazione della tenuta di Rosalie, scoperta della fauna dagli osservatori, attività culturali...
Durante la vostra visita, non perdetevi i negozi che offrono oggetti d'arte realizzati con le risorse naturali della tenuta. Per una pausa gastronomica, diversi ristoranti sono disponibili nel castello e nella piazza del villaggio di Chambord.
Come si arriva al castello di Chambord?
Situato nel mezzo del più grande parco forestale chiuso d'Europa, a pochi chilometri dalla riva sinistra della Loira, il castello di Chambord è uno dei più famosi e più visitati al mondo. Appartiene alla regione naturale della Sologne e dipende dal comune di Chambord. L'indirizzo esatto è il seguente: Castello 41250 Chambord, Francia.
In auto
Il modo più semplice per raggiungere il castello di Chambord è in auto:
- Dall'autostrada A10: prendere le uscite 16 (Mer) o 17 (Blois)
- Dall'autostrada A85: prendere l'uscita 13 (Selles-sur-Cher)
- Dall'autostrada A71: prendere l'uscita 3 (Lamotte-Beuvron)
Una volta arrivati al castello, potrete parcheggiare la vostra auto in uno dei due parcheggi a vostra disposizione: il P0 (6€ al giorno) situato a 600 metri dal castello e il P2 (4€ al giorno). Se non si dispone di una macchina, ci sono altre opzioni.
Con i mezzi pubblici
- In treno: scendere alla stazione di Blois-Chambord e poi raggiungere il castello in taxi o in navetta.
- In autobus: dalla stazione di Blois, prendere le linee 2 o 18 della rete TLC (Transports du Loir-et-Cher) e scendere alla fermata di Château de Chambord.
- In bicicletta: la tenuta del castello dispone di una dozzina di chilometri di piste ciclabili, di cui 6 chilometri attraverso il parco.
Orari e tariffe del Château de Chambord
PROGRAMMA
Sebbene il parco che circonda la tenuta sia liberamente accessibile tutti i giorni dell'anno, il Château de Chambord ha orari di apertura diversi a seconda della stagione turistica:
- Da novembre a marzo: aperto dalle 9 alle 17.
- Da aprile a ottobre: aperto dalle 9:00 alle 18:00
- 24 e 31 dicembre: aperto dalle 9:00 alle 16:00
- 25 dicembre e 1° gennaio: chiuso
TARIFFE
Lo Château de Chambord offre diversi biglietti che possono essere prenotati online sul sito ufficiale o direttamente alla biglietteria del castello:
- Prezzo intero (castello + giardino): 14,50€.
- tariffa ridotta : 12€.
(Valido per le persone che hanno i pacchetti "bosco" o "animazione", le persone dai 18 ai 25 anni (cittadini extracomunitari), i disoccupati o i beneficiari della RSA, gli insegnanti che non hanno il Education Pass, i responsabili dei centri di documentazione e informazione e i presidi delle scuole) - Passaporto Chambord: 35,50€.
(Questo biglietto include la visita del castello e dei giardini, il noleggio di un HistoPad (tablet digitale), lo spettacolo ippico e una tariffa preferenziale su un'attività ricreativa) - Gratuito
Per le persone di età inferiore ai 18 anni, le persone di età compresa tra i 18 e i 25 anni (cittadini dell'Unione Europea), gli insegnanti con la tessera scolastica, le persone con la tessera culturale, le persone con disabilità e i loro accompagnatori